
Il 6 novembre è la giornata internazionale contro la violenza e il bullismo online a scuola, l'occasione perfetta per condividere i pareri degli adolescenti su come prevenirli!
Oltre 6 300 fra ragazzi e ragazze di età compresa tra i 12 e i 17 anni provenienti da tutta l'UE hanno condiviso le loro opinioni partecipando a un sondaggio online sul cyberbullismo. Le loro risposte offrono indicazioni chiare su cosa si potrebbe fare per contribuire a prevenire questo fenomeno e su come aiutare chi ne è vittima.
- Il 29% ha subito personalmente atti di bullismo online e il 39% ne è stato testimone.
- Per trovare aiuto e sostegno il 62% si rivolgerebbe a un genitore o a un prestatore di assistenza, il 41% a un amico e il 25% a un insegnante o al personale scolastico.
- Il 56% chiede che le scuole applichino norme chiare e prevedano conseguenze in caso di cyberbullismo, mentre il 54% ritiene che di bullismo online si debba parlare in classe.
Com'è la situazione nella tua scuola o nella tua classe? Cosa possono fare gli alunni, gli insegnanti e le scuole per prevenire casi di bullismo o aiutare le vittime?
Visita il sito web della piattaforma dell'UE per la partecipazione dei minori per saperne di più e scopri le principali raccomandazioni degli intervistati.
Dettagli
- Data di pubblicazione
- 6 novembre 2025
- Autore
- Direzione generale della Comunicazione





