Lavorare insieme per la sicurezza dei minori

Nell'Unione europea, tra il 13% e il 29% degli studenti e delle studentesse di 15 anni riferisce di essere spesso vittima di bullismo. Il 20% dei minori in Europa subisce qualche forma di abuso sessuale durante l'infanzia e il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni. 

Alla luce di tale situazione, il 23 aprile 2024 la Commissione europea ha adottato una raccomandazione sullo sviluppo e il rafforzamento dei sistemi integrati di protezione dei minori, che si incentra in particolare sulla necessità di introdurre meccanismi a livello nazionale, regionale e locale che consentano ai minori di esprimere liberamente il loro punto di vista e di essere coinvolti nella valutazione delle strategie, delle politiche e dei servizi di protezione dei minori. 

Scuole e insegnanti possono lavorare sulla prevenzione incoraggiando i minori a prestare maggiore attenzione alla loro sicurezza sia online che offline. Ad esempio, è necessario informarli dei pericoli in cui possono incappare online per promuovere un uso sicuro delle tecnologie digitali, proteggere la loro salute mentale e prevenire e combattere il (ciber)bullismo.

Dai un'occhiata alla versione adattata ai minori della raccomandazione. Questa versione, riformulata da giovani, può essere utilizzata per informare gli studenti sui loro diritti e sulla protezione dei minori nell'UE e nel mondo e per discutere di come migliorare entrambi questi aspetti.